La nostra epoca è arrivata a dominare una conoscenza tecnologica sufficiente a rendere la quasi totalità delle emergenze del tutto irrilevanti.
Non da oggi.
Probabilmente se scoppiasse un buco nero intergalattico qualche problema potremmo averlo, ma le probabilità direi che sono abbastanza scarsucce. Non ci si può fare affidamento.
Ma se abbiamo un Padrone che non pensa ad altro, mattina e sera, di come può spargere caos, patemi e fatica, facendola franca all’unico fine di poter continuare senza fine, perché tutto il suo potere si basa su quello, allora i termini con cui quella tecnologia viene usata, evidentissimamente, cambiano.
E’ che noi non riusciamo a pensare a un padrone simile, non lo vediamo. Per noi “sono tutte ca%%ate”, perché il bene comune … Come se il Potere non avesse un posto dove stare, salvo poi guardare le continue guerre che scoppiano senza soluzione di continuità e sperticarsi in virtuosismi logici davvero ridicoli per “spiegarle” almeno storicamente: l’economia, la brama di potere e quant’altro.
Tutto vero per carità, ma se lo metti accanto al concetto “… bene comune …” perde di senso. Devi trovare qualcuno che a quel bene non crede o quantomeno non pensa sia fattibile. Allora nasce il concetto di “… lotta per il bene comune …” che equivale a dire che t’ammazzo per questo concetto che diventa così del tutto velleitario ed anzi, una ragione solida per preservare la violenza gratuita a tutti i costi e a prescindere.
Cioè diventa una lotta per preservare il benessere privato. Che poi è più o meno dove ci troviamo: masse che vaneggiano un bene comune contro élite che (fregiandosi di “aver capito” che l’acqua è calda) gli depredano tutto sotto il naso maciullandole senza rimorso, giustificate ed esaltate come divinità “per questo esatto motivo“.
Vedete, a me non perplime che ci sia gente che vive su un fondamento sadomasochista esaltato come “vera religione di potere“, ma che ci dobbiamo vivere accanto senza averci nulla a che fare. Cioè noi, nonostante i tentativi di mescolanza genetica millenaria, non ci diventiamo così … Perversi. Non riusciamo proprio a concepire il “vantaggio” di una roba del genere. Più facile il contrario, che qualcuno di questi poi senza accorgersi allevi gente che non condivide quel piacere, finge. Per sopravvivere. Con risultati che vanno dal grottesco al horror cinico. Infatti siamo pieni di immagini di quel tipo, dai demoni sulle pareti delle chiese ai film horror moderni: sublimano una realtà sottostante inaccettabile.
Non mi perplime neppure che possano esistere comunità di quel tipo, ma che doppiamo esaltarle come elette. Perché se non l’avete capito alle entità sottostanti che cercano perpetuamente di presentarsi come elette, ossessivamente, non frega una mazza di nulla del feticcio che rappresenta questa elezione, popolo o etnia che dir si voglia inclusa. La ricchezza, il pensiero, l’accesso al sapere tecnologico, tutto per questa gente è utile per “dimostrare” una superiorità millantata. Come prima la nobiltà, non cambia nulla.
A loro interessa solo averne una da sbandierare e difendere. Farne eggregora che è un principio cardine di magia che in esoterismo è sempre esistita ed è obbligatoria perché un certo “potere” si instauri e installi in via sedimentata nella mente collettiva. “Costruire” corrisponde a questo per queste entità “superiori” da noi venerate come tali.
Per esempio, se voglio costruire la tua paura in modo perpetuo creo un feticcio e non importa quale, per esempio il covid, e lo alimento di immagini perché devo coltivare l’immaginazione per renderlo reale, come si fanno i doni votivi a un immaginetta su un altare lo nutro, per dare forza all‘eggregora e “farla crescere e camminare da sola“. Come le preghiere, come i mantra. E’ magia ma funziona benone, evidentissimamente, solo che ti viene ripetuto alla nausea che sono tutte stronzate cosi tu diventi disfunzionalmente ingenuo e ci caschi come un pollo.
Vedete, il mio demone mi costringe. Proprio l’altro giorno camminavo in un Tempio del Male. Un ipermercato, come si chiama oggi, o se preferite “centro commerciale“. Quale sia è del tutto irrilevante. Quel Tempio è eretto sull’eggregora di Violenza (e Arroganza) Assoluta, contro l’ambiente, contro il prossimo, contro di te. Non esiste nulla che non racchiuda in sé Violenza Gratuita Intrinseca e abbondante ma “sottile” come la lama di un rasoio così che tu la subisca senza riconoscerla. Un po’ come in Chiesa non esiste nulla che non sia pensato per esaltare il divino che quel Tempio rappresenta. Tu ci devi andare “per forza” nel supermercato, ci vai a comperare cibo e suppellettili di vario genere che ti sono comunque necessari. Ma non è diverso dai fedeli per la Chiesa. E’ parte del pensiero che l’eggregora ti installa andare per “bisogno“, se no non sarebbe un Tempio. Solo che in questo caso viene mascherato con altro, perché se si presentasse con le sue vestigia Vere quel Male, tu non ci andresti nemmeno morto lì dentro. Quello è anche il Tempio della dissimulazione e tu vai a imparare la Violenza Gratuita Dissimulata. Letteralmente, ci vanno proprio intere scolaresche. Perché funziona e istintivamente lo capisci, da animale predatore quale sei. Fin da bambino non ti sfugge “il particolare” che vieni istigato continuamente a Pretendere e Volere nel Tempio … In modo Gratuitamente Violento. Solo che devi imparare crescendo a dissimulare quella Violenza Ingiustificabile perché possa essere accettata dalla comunità. La bravura sta nel non “farsi beccare“, nell’apparire “buoni e innocenti” a prescindere da ciò che stiamo combinando. Diventiamo con ciò esperti assoluti in quest’arte … .
Le élite lo sanno bene, sono i rappresentanti massimi di questo pensiero.
Il Tempio è il luogo per eccellenza dove una cultura fiorisce e dove viene trasmessa alle nuove generazioni la sapienza delle vecchie. Da sempre. Poi è arrivato il monoteismo e l’ha rivestito di altro … Per non far capire un ca%%o di niente a chi lo frequentava. Per confondere le acque e trasformare il “fedele” in preda facile dei morti, cioè in “sacrificio potenziale sempre disponibile“. Come le bestie da allevamento.
Tu in queste Chiese (in un certo senso) ci vai a morire ed è evidente, sono sepolcri persino nell’aspetto, così come in ogni particolare, ivi incluso “il fresco“, la luce e l’ombra delle architetture.
Quindi, mentre camminavo in quel Tempio del Male Assoluto il mio demone mi ha “costretto” a “rimuovere ogni velleitaria difesa” … Ogni senso di Potenza … La possibilità stessa che potessi “farci qualcosa” … Non sentivo più alcun bisogno di difendermi. Perché se voglio instillare in te la Violenza il primo passo è la preghiera che mi sia concessa una qualche difesa (così riconoscendo la Violenza come Divina) e devo pregare quel divino che mi da già di che vivere … In altre parole, per rendere il sacrificio entusiasmante, si dà alla vittima una possibilità (il più delle volte illusoria) di sfangarla. Così che possa partecipare con “gioia” al SUO sacrificio (rituale).
Poi c’è sempre il pirla che si chiede come mai siamo tutti matti e contorti come vecchi ulivi. Ma questo genere di grottesco è inevitabile, ci si può fare ben poco.
Ora ditemi, cosa c’è di contestabilmente illogico o incoerente in quanto ho appena scritto ? Ma avete letto nulla di simile o trovate che stia dicendo cose che non stanno ne in cielo ne in terra ? La domanda quindi successiva, del tutto retorica, è: perché non lo nota nessuno ?




