Un articolo della prestigiosissima rivista Focus mi ha tirato su il morale, e non di poco. La redazione mi ha illuminato spiegandomi che la Covid avrebbe fatto accelerare la ricerca sulla tecnologia a mRNA e visto soprattutto il successo dei vaccini ora si ritorna a parlare delle sue possibili applicazioni nella cura di melanomi e tumori! Si esatto, soprattutto il successo dei vaccini 😂😂😂
Alla BBC la signora Özlem Türeci co-fondatrice della BioNTech (compari di merende di Pfizer) ha discusso del futuro della tecnologia a mRNA nel vaccino anticancro dicendo che «come scienziati siamo restii ad affermare che abbiamo una cura contro il cancro», mentre il marito, l’immunologo Ugur Sahin si è sbilanciato dichiarando che il vaccino lo «potremmo avere prima del 2030». Avete già stappato il prosecco? Fantozzi no, perché dopo 69 ondate, 33 varianti e 15 sieri, venne colto da un leggero sospetto: “Per me il vaccino è una una cagata pazzesca“, ha dichiarato in un rarissimo sprazzo di coraggio.
Sento questa ridicola cacofonia sul vaccino per il cancro da sempre. Ricordo benissimo le dichiarazioni verso la fine del XX° secolo di Umberto Veronesi. Risultato: lui è concime per i fiori e del vaccino nemmeno l’ombra, solo diserbante genico per una influenza!
Prima lo capiamo e meglio è per tutti: non esiste e non esisterà mai una cura per il cancro sotto forma di pastiglietta o vaccino, per il semplice motivo che il tumore non è causato da cellule che diventate caotiche e anarchiche. Se così fosse, allora il malato è un povero sfortunato perché le cellule hanno colpito il suo corpo e non quello del vicino (che gli sta anche sui coglioni!).
Visione deprimente e frustrante.
Ecco perché hanno dovuto inventarsi dei capri espiatori: genetica, famigliarità e se non bastasse virus! Tutte condizioni eziologiche mai dimostrate, ma semplicemente accettate come dogmi dalla nuova religione in camice bianco. Dare la colpa all’esterno (virus, genetica indotta, inquinamento, ecc.), piuttosto che mettere in discussione la propria esistenza fa comodo ai sudditi!
Sapete qual è la triste realtà? La medicina allopatica non solo brancola nel buio più totale (sul cancro come su tutte le malattie), ma viene costantemente mantenuta in questa brodaglia culturale dall’establishment (Big Pharma).
La Verità biologica (“logica della Vita”) non si deve conoscere. Il popolo non deve sapere che la Vita è magistrale, come le sue Leggi.
Se le persone vivessero la “malattia” come un Programma speciale biologico perfettamente sensato messo in atto dal cervello per un motivo ben preciso, la Vita apparirebbe ai loro occhi sotto una nuova luce, e la paura non avrebbe motivo di esserci! E senza paura non possono controllarci! Quadratura del cerchio.
Accettare questa visione vorrebbe dire cambiare il paradigma rovesciando i concetti base della medicina, e dall’altra perdere migliaia di migliaia di miliardi di introiti sul business della “malattia”…
Motivi più che validi per cercare di impedire con ogni mezzo la vera conoscenza che porta al risveglio delle Coscienze.
Ma non ce la faranno mai!!!