Nei prossimi giorni avremo modo di approfondire chi sia Robert Francis Prevost (un nome, un destino), Papa Leone XIV, 267esimo pontefice della storia, di origini italiane, francesi e spagnole, arcivescovo di Chicago, dove è nato, e missionario in Perù.
Annotiamo subito però, in ordine del tutto casuale:
- La sua emozione. Saluta, quasi imbarazzato, e ci evita saluti informali “stile Francesco” che ci avrebbero dato da pensare. Molto più rassicurante “La pace sia con voi!”.
- Il suo nome, pronunciato totalmente a sorpresa, ha lasciato annichilita la folla in Piazza San Pietro. Come sempre, il Conclave ha scelto smentendo le previsioni un po’ di tutti.
- Trump ha di che essere fiero, non c’è che dire. Vedremo quali saranno i suoi rapporti con il primo Papa statunitense della storia.
- Leone XIV parla piuttosto bene la nostra lingua, e questa è certo una magra consolazione per chi si aspettava un Papa italiano, ma non si può non esserne contenti.
- Il nuovo Papa ha parlato di Dio, del suo Amore per tutti noi e della Pace. Alleluia.
- Ha pregato la Vergine Maria, con un pensiero alla Madonna di Pompei, nel giorno della ricorrenza dell’apparizione di Michele Arcangelo.
- Siamo tutti incerti nel dare un giudizio immediato. Forse è un bene. Viene descritto come intellettuale e fermo nella Fede: preghiamo.
- Si è fatto vedere vestito da Papa, rimettendo la stola rossa. Gaudemus.
- Si è proclamato agostiniano, il primo della storia, che ci sembra un bel passo avanti rispetto al gesuita suo predecessore.
- Prevost in milanese significa prete (termine di origine medievale, era il responsabile della Pieve). Un nome, un destino.
- Leone XIII condannò la massoneria e la crisi della fede, oltre che il marxismo. C’è di che ben sperare.
- Il nuovo Papa ci ha ricordato che NON PRAEVALEBUNT, e che bisogna costruire ponti per la pace. Di questi tempi è giusto. Amen.
E infine, una nota di colore: da grande appassionato di tennis, Leone XIV è apparso pure sul campo degli Internazionali di Roma
In conclusione, con la speranza nel cuore di noi tutti cattolici, non ci resta che una preghiera per il nostro nuovo Papa.
Oremus pro Pontifice nostro, Leone XIV.
Dominus conservet eum, et vivificet eum, et beatum faciat eum in terra, et non tradat eum in animam inimicorum eius.
Amen.