A illustre coronamento di una carriera centenaria, Henry Kissinger è arrivato oggi all’Inferno ed è stato immediatamente nominato Consigliere per la Sicurezza Nazionale di Satana.
Kissinger passerà il resto dell’eternità a escogitare futili stratagemmi diplomatici per aumentare le inesistenti possibilità dell’Inferno di sconfiggere il Paradiso.
Nell’annunciarne la nomina in conferenza stampa, Satana ha dichiarato che, pur sapendo di non avere alcuna possibilità di successo nella sua lunga Guerra Globale contro Dio (GWOG), spera tuttavia che Kissinger, iniettando una certa dose di gravitas e di realpolitik negli sforzi strategici e diplomatici diabolicamente senza speranza del Regno del Fuoco Infernale, renda almeno più interessante l’inutile impresa.
Ritornando alle cose terrene, il presidente americano Joe Biden ha espresso la speranza che la missione di Kissinger all’Inferno possa aprire un nuovo capitolo nelle relazioni tra Stati Uniti e Inferno. “Dal momento che abbiamo appena pagato Israele per uccidere 20.000 civili palestinesi e abbiamo pure fornito le armi, il Diavolo dovrebbe avere un occhio di riguardo per l’America in questo momento critico della nostra storia”, ha detto Biden. “Abbiamo grandi speranze che Henry Kissinger possa presto mediare un accordo che inauguri una nuova era in cui l’America e l’Inferno lavorino a stretto contatto per raggiungere i loro obiettivi comuni. Come ho sempre detto, ‘se Kissinger può andare in Cina, può benissimo andare all’Inferno’”.
Alla domanda di cosa ne pensasse dell’inferno, Kissinger ha risposto con una battuta: “Sono stato alla ricerca di armi nucleari in alcuni Paesi del Terzo Mondo dove la situazione era quasi altrettanto calda”. Ha aggiunto che, quando era arrivato a Furth, in Germania, da soldato americano subito dopo la Seconda Guerra Mondiale, si era chiesto dove fossero finiti tutti gli Ebrei. Sorridendo perfidamente, l’immigrato da Geenna diventato poi Consigliere per la Sicurezza Nazionale, ha detto: “Ora lo so”.
Kevin Barrett