Esordio e vittoria al Palaverde anche in campionato per le Pantere dell’Imoco Volley dopo il successo di sabato in Champions. Un match difficile sulla carta si è rivelato tale, ci son volute infatti due ore di battaglia per venire a capo del Bisonte Firenze. Coach Santarelli parte con Wolosz-Nicoletti, easy-Hill, De Kruijf -Folie, libero De Gennaro (Fabris sempre out per infortunio).
Inizio difficile per le Pantere che devono faticare per arginare la prima sfuriata del Bisonte, capace di sgretolare la difesa di casa a suon di diagonali, fino al 4-8 che vede un contrariato Santarelli chiedere time out con decisione. Da lì, a testimonianza di un gruppo che già segue a menadito il suo condottiero, arriva un 7-1 per le Pantere con la squadra trasformata nell’interpretazione del match. Aggressive e potenti, Easy, Nicoletti e De Kruijf mandano l’Imoco avanti (9-8, poi 12-10), ma Bechis e compagne non mollano alla prima spallata. Vale Tirozzi, ex come la sua regista, bombarda al servizio, Sorokaite riprende a picchiare forte e le toscane di Marco Bracci tornano avanti 14-16. Firenze si spinge al +3 (15-18, poi 16-19) giocando palloni lunghi e difese a tutto campo. L’Imoco soffre e non trova ritmo, andando sotto 17-21. Entra Bricio al servizio, ma la musica non cambia e Conegliano insegue dopo le prodezze di Bechis e Sorokaite, e un bel muro di Alberti: 18-24. Nonostante il bel rush finale di Kim Hill (7 punti nel set), è Tirozzi (6 per lei) a chiudere il 20-25, primo set perso nella stagione dell’Imoco Volley.
Nel secondo set l’Imoco Volley sembra aver capito la musica, via il fioretto dentro la spada e le Pantere iniziano a giocare cercando di imporre il loro ritmo, mettendo concentrazione e fisicità nel match: C’è Danesi al centro e la bresciana si fa sentire con i muri che spianano la strada al break iniziale: 4-0. Poi Tirozzi e compagne si riavvicinano (12-10), tenute a bada da Easy ed Hill fino al 14-11. Dopo un batti e ribatti è brava Tapp a trovare la fast del -2 per Firenze (17-15), poi Bechis mura Easy e coach Santarelli deve chiedere time out con Il Bisonte che soffia sul collo alle Pantere (17-16).Megan però non ci sta, rientra e piazza un muro che fa esplodere il Palaverde per il 19-16. Ancora con grinta Vale Tirozzi spinge per il -3 (20-17), Infatti le toscane sono ancora vive e vegete, le difese di Parrocchiale innescano contrattacchi velenosi di Santana e Sorokaite che arrivano al pareggio sul 21-21. Il Bisonte dà ossigeno sbagliando qualche battuta, ma sul 23-23 si scatena la potenza di “The Queen” Robin De Kruijf che piazza una superfast per il set ball 24-23. Vanificato dall’errore di Hill al servizio (24-24). Ancora De Kruijf, stavolta di fino, il 25-25 lo firma Tirozzi per Firenze. Si continua a combattere, è Santana a fare un break per Firenze (27-28), ma non concretizza il set ball. Dopo un doppio videochallenge a Nicoletti viene assegnato il punto del 29-28, ma Sorokaite dopo un’azione infinita mette il …gol del 29-29. E’ battaglia serrata, Santana va ancora a segno, ma Nicoletti con coraggio annulla ancora. Di nuovo Hill (13 punti nel set!) per il quinto set ball gialloblù, annulla Santana (11 punti nel set), scatenata. Ancora la portoricana pareggia a quota 32, poi è ancora grande volley fino ai due punti liberatori per il pubblico del Palaverde: prima De Kruijf, poi Easy (10 punti nel set) che risolve un’altra azione infinita e dopo quaranta minuti è 34-32 il vantaggio che fa esplodere l’entusiasmo.
Dopo il grande spettacolo dell’incertissimo finale di secondo set, anche nel terzo la gara non ha un padrone, fino al break 12-10 firmato ancora da Hill e Nicoletti. Poi anche Moki De Gennaro vuole iscriversi al festival della difesa e tiene palloni importantissimi: Wolosz mura il +3 (16-13) e coach Bracci chiede time out. Ma le Pantere continuano a graffiare, prima con Nicoletti poi con un ace rocambolesco di De Kruijf fino al 18-14. Sul 20-18 cala il gelo al Palaverde, Megan Easy si accascia al suolo dopo una schiacciata e viene portata fuori a braccia (probabile lesione al tendine d’Achille, da valutare l’entità con gli esami strumentali), non riuscendo ad appoggiare la gamba sinistra a terra. Entra Samantha Bricio, con i suoi servizi la messicana dà la scossa e con lei Kim Hill ben innescata da Wolosz issano le Pantere fino al 24-19, poi chiude Nicoletti il 25-21 che vuol dire sorpasso per Conegliano.
Il quarto set, con il pubblico in apprensione per le sorti di Easy, vede Firenze ancora combattiva: trascinata da Tirozzi e Sorokaite sale fino al 5-8, ma viene raggiunta da un rush dell’Imoco con una botta di Hill sul 10-10. Anna Nicoletti piazza l’ace del sorpasso 12-11 Bricio colpisce per il 14-12, poi riprende anche a funzionare il muro e De Kruijf sigla il 15-12. Dopo una gara praticamente perfetta anche la squadra di coach Bracci inizia a sbagliare qualcosa e le Pantere si involano (17-13). Samy Bricio ha preso ritmo e fa male al muro avversario, ma Parrocchiale e compagne non alzano bandiera bianca, Prokopic a muro tiene vicina la squadra ospite (19-16), ma la squadra di coach Santarelli risponde colpo su colpo e con le bordate di Nicoletti e Bricio torna a +5 (21.16). L’attacco ospite cala di tono, il muro di Conegliano si alza ancora puntuale (De Kruijf bis per il 23-16), poi Cella piazza l’ace del 24-16 e l’Imoco può chiudere anche se con fatica (Firenze tiene fino al 25-21) con altri tre punti una serata molto complicata fino all’ultimo contro un grande Bisonte Firenze.