CJ Hopkins
consentfactory.org
Lo so, probabilmente siete stufi di sentire parlare dell’ascesa del Reich Nuovo Normale. Vorreste che fosse finita. Anch’io. Non è finita… per niente. Dove siete voi potrebbe sembrare che sia finita. Immagino che sia così se vivete in Florida, o in Texas, o nel Regno Unito, o in Svezia, o in Croazia, o in qualche altro Paese o Stato in cui la maggior parte delle “restrizioni Covid” sono state abolite, o forse non sono mai state introdotte. Se è così, sono felice per voi.
Si dà il caso che io viva nella Nuova Germania Normale, l’attuale punta di lancia della Nuova Normalità, o una delle punte di una delle sue lance (o aghi ipodermici contenenti mRNA), mentre gli altri sono Paesi e Stati come Canada, Cina, Australia, New York, California e altri focolai assortiti di Normalismo Nuovo Normale. Se, come me, vivete in una di queste roccaforti della Nuova Normalità, sapete perfettamente che non è finita.
Sì, il culto covidiano è kaput. L’incantesimo è stato spezzato. Solo i cultisti nuovi normali più follemente fanatici continuano ad andare in giro in pubblico con le loro mascherine anti-pestilenza e le tute anticontaminazione fatte in casa. Ma il Reich Nuovo Normale non è morto. Il Reich Nuovo Normale si sta… beh, normalizzando. Le masse vengono sistematicamente condizionate ad accettare lo stato di polizia biosanitario che le classi dirigenti global-capitaliste hanno instaurato negli ultimi tre anni. Nonostante le prove ormai inconfutabili che i “vaccini” non impediscono la trasmissione del virus, i “non vaccinati” continuano ad essere segregati, a non poter lavorare, frequentare la scuola, partecipare ai principali eventi sportivi e così via. Le persone sono ancora costrette a indossare la mascherina – il simbolo del Reich Nuovo Normale – su aerei, treni, trasporti pubblici, negli studi medici, negli ospedali, ecc. Qui, là e ovunque, i simboli e i rituali sociali della Nuova Normalità vengono integrati in modo permanente nella vita quotidiana.
Questi simboli e rituali sono molto di più che semplici specchietti per le allodole del Reich Nuovo Normale. Sono il modo in cui viene creata e mantenuta la nostra nuova “realtà.”
Le masse sono come attori costretti a partecipare emotivamente alla “realtà” di una assurda rappresentazione teatrale. Più si immedesimano nella rappresentazione, più la “realtà” fittizia diventa convincente, indipendentemente da quanto sia palesemente assurda… e sta diventando sempre più assurda.
Ad esempio, negli aeroporti del Canada Nuovo Normale, i cittadini che tentano di entrare nel loro Paese senza avere sui loro smartphone la cosiddetta applicazione “ArriveCAN” per fornire la prova del loro “stato di vaccinazione” (compresi gli ottuagenari che non possiedono smartphone) sono sottoposti a lunghe e assurde molestie da parte di stupidi pagliacci nuovi normali in gilet rosso. Qui, nella Germania Nuova Normale, il governo si sta preparando a costringere tutti ad indossare la mascherina in pubblico ogni autunno e inverno, non solo a causa della “peste apocalittica” ma anche per la normale influenza invernale. Il pretesto non ha più molta importanza. Il punto è la dimostrazione di uniformità ideologica.
Nel frattempo, il Ministero Federale della Sanità tedesco è stato costretto a pubblicare un comunicato limitato alle lesioni e ai decessi causati dalle “vaccinazioni.” Lo hanno fatto in modo classico, alla maniera goebbelsiana.
A quanto pare, al ministero non piacevano i dati reali sul numero di effetti avversi gravi, così hanno deciso di mentire su Twitter. (In realtà, gli effetti avversi gravi erano stati rilevati in circa 1 su 5.000 dosi, non in 1 su 5.000 persone “vaccinate.” In Germania sono state somministrate al pubblico circa 184.000.000 di dosi e… beh, fate voi i conti). Naturalmente, la corporazione di Twitter ha apposto il suo falso avviso “fuorviante” sui retweet che segnalavano la menzogna del Ministero della Salute, perché la verità è tutto ciò che dice la corporatocrazia e tutto il resto è “disinformazione.”
Se pensate che io sia duro o iperbolico nel definire una bugia la bugia del Ministero, tenete presente che il Ministro della Salute tedesco, Karl Lauterbach, ha mentito ripetutamente al pubblico tedesco per oltre due anni. Eccolo, nell’agosto 2021, mentire sui “vaccini privi di effetti collaterali,” proprio mentre ordinava la segregazione dei “non vaccinati” e fomentava l’odio verso chiunque si rifiutasse di conformarsi all’ideologia Nuova Normale…