Come tutti sapete, non sono uno che crede che le marea stia cambiando. Ma molte persone pensano che sia così. Citano molte vittorie, in tribunale, nella strada, in famiglia e con gli amici.
Per queste persone anche il fatto che chi controlla l’agenda non abbia inviato una seconda ondata di orrore e di propaganda della paura è piuttosto indicativo. Dov’è la prossima pandemia? Che fine ha fatto la diabolica serie infinita di mutazioni Covid, che fine ha fatto il vaiolo delle scimmie? Che fine ha fatto la Malattia X?
Sì, tutto questo potrebbe ancora accadere, ma sembra che ci siano state un sacco di false partenze – partenze che non hanno portato da nessuna parte. Ma, se così fosse, si potrebbe anche pensare che non avessero fatto scattare tutti quegli allarmi solo per non farli andare avanti. È stato piuttosto strano, come una tempesta elettrica che si vede all’orizzonte, con i suoi fulmini minacciosi, ma che non si avvicina mai abbastanza da costringerci a scappare in cantina.
E le CBDC? E gli ID digitali? Se ne sente parlare molto, ma non c’è nulla di concreto che ne giustifichi la messa in opera. Sta accadendo in altri luoghi? In Australia? Germania? Il Regno Unito? Certo, se ne parla molto su YouTube e sui media alternativi. Molti ne parlano, ma quando arriveranno? In realtà, non mi soffermerò su questo, non ho dubbi che tutto questo stia arrivando, ma il drago è stato ferito? Anche solo un po’? Questa marcia verso l’oblio è stata rallentata?
Forse non è stata inferta nessuna ferita al poderoso giogo del dominio mondiale da parte degli imbecilli che reclamano il potere. Anche se persino quella sacrosanta organizzazione potrebbe aver subito qualche danno. Non era forse DAVOS tutto quello che si aspettavano l’anno scorso? Non c’è stato un evidente colpo di frusta da parte di alcuni leader del loro piccolo club? E che dire dell’ONU e del suo circo dello “sviluppo sostenibile”? Come sta andando?
Comunque, sto divagando. Sebbene l’agenda mondiale sulla salute, compresi tutti i progetti che ho citato, ne faccia parte, la Covid, e le pandemie in generale, sono l’argomento specifico di questo articolo.
Non credo a questi discorsi sulla vittoria, nemmeno per un minuto. Qui è come con il cancro: non si può cantare vittoria finché non se ne è andato TUTTO, fino all’ultimo frammento. Le remissioni sono una bella cosa, ma se il cancro è ancora presente da qualche parte nell’organismo si tratta solo di un sollievo momentaneo. Credo sia la stessa cosa. Anche se una cellula sopravvivesse, comincerebbe nuovamente a moltiplicarsi e non si fermerebbe finché non fosse grande e grossa e sputasse tutta la spazzatura che questo mostro è noto sputare. Quindi, non me la bevo… ma…
È possibile che almeno una battaglia sia stata vinta? Forse, ma il fatto che abbiano ritirato le truppe non significa che non abbiano comunque conquistato la città e ottenuto essenzialmente ciò per cui l’avevano presa d’assalto. Posso ancora dire che è una possibilità. Cioè, cosa volevano ottenere dalla loro campagna Covid? Volevano una conformità al 100%, con miliardi di pecore che si inchinavano davanti a loro? Volevano che ognuno di noi stesse rinchiuso nella propria gabbia, come in 1984, in uno squallido appartamento con al centro un televisore gigante, in modo che il Grande Fratello potesse lavarci il cervello tutto il giorno? Se questo è vero, allora la psyop è fallita, perché non l’hanno realizzata, almeno non ancora.
Ma cosa succederebbe se avessero ottenuto questo: un’iniezione tossica praticata a miliardi di persone in tutto il mondo che ucciderà un numero incalcolabile di persone nell’arco di circa 20 anni? Non solo, ma un’iniezione che renderà sterili milioni di persone. Fate i conti: quante persone dovrebbero essere sterilizzate in 20 anni per far calare la popolazione mondiale di 1 miliardo? 2 miliardi? Quale altro scempio potrebbe scatenare un simile meccanismo di morte? Quali orrori indicibili ci attendono? La vostra ipotesi è buona quanto la mia. Pensate agli zombie, ai demoni senz’anima, agli esseri umani privi di empatia, all’umanità perduta.
E queste sono solo le conseguenze fisiche. Che dire del successo psicologico che hanno avuto con la campagna Covid? Certo, molti partecipanti li hanno mandati a quel paese per gli altri richiami e hanno ignorato le minacce di perdere il lavoro se avessero resistito al vaccino. Certo, in Canada i tribunali hanno stabilito che l’illustre leader ha commesso un reato con la sua incauta promulgazione dell’Emergency Act, e, di conseguenza, le cause legali stanno fioccando nei tribunali. Tutto questo significa che nessuno è caduto nell’operazione psicologica? Che nessuno è stato colpito mentalmente dai lockdown, dalle mascherine, dalla chiusura di scuole, chiese e altre istituzioni? Significa che ci siamo tutti ripresi dal trauma di quei tre anni e che mentalmente ed emotivamente siamo tornati al punto di partenza, di nuovo normali?
Se chi sta leggendo sa qualcosa sull’ipnosi, probabilmente ha capito in cosa consiste la suggestione ipnotica. È reale, gente. Ciò che è stato alterato in modo subliminale nella nostra mente inconscia potrebbe non essere cosa da poco. Siamo stati programmati per ottenere migliori prestazioni nei progetti futuri che l’agenda ha in serbo per noi. La maggior parte delle cavie da laboratorio che leggono queste righe è al sicuro da questo lavaggio del cervello (si spera) perché abbiamo chiuso gli occhi durante la tempesta di meteoriti mortali messa in atto dall’agenda della paura (guardate Il giorno dei trifidi per capire il riferimento!) Ma quelli là fuori che sono stati coinvolti e hanno bevuto il Kool-Aid a reazione ritardata – sono tutti come spie dormienti della Guerra Fredda, che saranno presto riattivate in un prossimo futuro per continuare a rispettare gli ordini delle Autorità Superiori.
Ci risiamo. Dovrei prendere in considerazione la possibilità che la psyop Covid sia fallita, non suggerire prove per dimostrare il suo grande successo. Mi dispiace. Beh, forse non gli è andata bene come volevano. Sembrava ci fosse molta più benzina nel serbatoio e pensavano di potersi spingere un po’ più in là di quanto hanno fatto. Stavano andando piuttosto bene, ma si sono arenati. Forse si aspettavano che un maggior numero di persone si sottoponesse ai vaccini, e forse questa è stata una delusione. Di sicuro sembrava che volessero fare l‘en plein con tutto il loro “dovete vaccinarvi!”. Forse hanno ricevuto troppe risposte negative da noi topi. Alcuni topi si sono arrabbiati troppo in fretta. E i topi che erano già sulla scena, e che non erano affatto sorpresi da tutte queste diavolerie, si sono fatti sentire sempre di più. Certo, non molte pecore si erano ribellate, ma alcune lo avevano fatto. La loro campagna dei richiami sta andando a rotoli (a mio parere, solo perché hanno diminuito o allentato del tutto la pressione).
Quindi, forse sono rimasti un tantino fregati. Forse qualche freccia ha bucato la corazza e hanno fatto un passo indietro. Forse abbiamo sorpreso quei bastardi con la nostra determinazione, la nostra tenacia, la nostra arguzia e con il rifiuto di giocare.